Un giuramento in poche parole: “……mi impegno ad osservare con lealtà, onore e diligenza i doveri della professione di avvocato per i fini della giustizia ed a tutela dell’assistito nelle forme e secondo i principi del nostro ordinamento”.’
La toga: un abbigliamento per tutti uguale, che sta forse a significare che, anche nella forma, tutti siamo uguali davanti alla legge.
Due discorsi, anche questi di poche parole.
Il Presidente Ordine Avvocati Milano: “siate consapevoli del carico delle responsabilita’ che avete accettato di assumere con la scelta della nostra professione. Questa è la fine del percorso di studi e formativo, ma l’inizio di un percorso più lungo”.
E poi dal Procuratore Generale parole che mi hanno stupito “resistete alla deriva imprenditoriale che sta assumendo la professione”.
Ovvio che esercitare la professione costituisce un’attività lavorativa, ma l’avvocato non è un imprenditore, è un libero professionista che tutela i diritti.
E la tutela dei diritti è cosa diversa dalla ricerca del profitto….
Benvenuto e buon lavoro avvocato Andrea Brenna