La cravatta del Giudice.
Oggi udienza pomeridiana.
La causa sembrava essere definita con la conciliazione, ma invece no…..è saltato tutto. Non perchè tutto è perduto ma perchè i tempi non sono ancora maturi.
Arrivo come al solito mezz’ora prima e mi metto un po’ defilato rispetto alla stanza del Giudice per starmene tranquillo ancora per qualche minuto prima della ramanzina che già mi immagino “………avvocati dovete conciliare bla bla bla….”.
All’orario stabilito, anzi qualche minuto prima, esco dal nascondiglio e faccio un passo verso il corridoio che conduce all’aula.
Subito mi imbatto nel Giudice, come se mi stesse attendendo in agguato dietro il muro: “avvocato buongiorno!! cosa ci fa qua? Pensavo che avevate trovato un accordo e che non sareste comparsi……come vede, non mi aspettavo di rivedervi e mi sono tolto la cravatta….”.
E mi sorride, come per farmi capire che in realtà immaginava proprio il contrario di quello che mi aveva appena detto.
Allargo le braccia…”ehm…”……purtroppo ancora nessun accordo”.
“Quanto alla cravatta non c’è problema stia pure comodo, anzi se preferisce potrei togliermela anche io…”.
Poi trattiamo la causa normalmente, chi con la cravatta chi senza.
Esco e penso tra me e me in merito alla ramanzina evitata …..forse avere una certa età porta anche dei vantaggi.